I valori Zingales
Realizziamo calzature artigianali frutto della più eccelsa storia manifatturiera italiana adoperando esclusivamente materiali animal cruelty free di altissima gamma ed eco-sostenibili.
Il rispetto per gli esseri umani, così come per gli animali, non può prescindere da quello per l’ambiente e, per tale motivo, attuiamo una politica green, utilizzando materiali performanti a basso impatto ambientale e dalla lunga durata.
Valorizziamo infine elementi “passati”, come le antiche tecniche di costruzione e la manovalanza degli artigiani italiani che hanno reso famoso il “Made in Italy” in tutto il mondo, collegandoli ad elementi “futuri”, quali i materiali performanti animal cruelty free e gli strumenti high tech per corretta guida alle taglie e la prova virtualmente delle calzature.
Il rispetto per gli animali
L’amore ed il rispetto per gli animali sono il primo (ma non unico) caposaldo del nostro idealismo etico, che portiamo avanti attivamente creando le nostre “piccole opere” senza l’utilizzo di pelle, pellami, colle e, più in generale, nessun prodotto di origine o derivazione animale, sia per ragioni etiche che ambientali.
Milioni di animali muoiono ogni anno a causa dell’industria della moda: reputiamo tutto ciò inammissibile e agiamo per offrire un prodotto di eccellenza, etico e rispettoso della vita di tutti gli esseri viventi.
Il rispetto per l'ambiente
La situazione ambientale è critica (cambiamenti climatici, desertificazione, inquinamento, grave perdita della biodiversità, …) e le nostre azioni quotidiane possono fare la differenza.
L’Environmental Protection Agency (EPA) ha classificato le concerie come uno dei settori più inquinanti nella lista “Superfund” che individua le aree industriali più critiche che hanno necessità di essere bonificate.
Si è scoperto che le falde acquifere che si trovano nelle vicinanze delle concerie nei paesi in via di sviluppo contengono livelli altissimi di piombo, formaldeide e perfino cianuro. Questo provoca un’altissima incidenza di tumori e di altre patologie mortali tra le popolazioni locali.
L’inquinamento da attività conciaria si traduce in tre principali categorie di inquinanti:
– Reflui: prodotti in tutte le operazioni di bottale e nelle operazioni di lavaggio nei vari
macchinari: spruzzi, sottovuoti, messa a vento;
– Scarti solidi: prodotti in quasi tutte le operazioni meccaniche (quali a titolo di esempio la sgranatura, la rasatura e la smerigliatura) e nella depurazione dei reflui fognari (fanghi);
– Emissioni: prodotti in parte nelle operazioni di rifinizione ed in parte nelle operazioni in botte con sviluppo di gas tossici (acido solfidrico e, più limitatamente, ammoniaca).
Per questo motivo utilizziamo esclusivamente materiali animal cruelty free innovativi e di altissima gamma, come le microfibre di ultima generazione certificate eco-friendly a basso impatto ambientale, le suole realizzate per oltre il 90% da materiali naturali, e le fodere interne eco-friendly realizzate con poliestere riciclato da bottiglie di plastica e bio polioli ottenuti da coltivazioni di mais no food e OGM free.
Tutte le nostre calzature sono infine realizzate per durare nel tempo sia per bellezza, sia per design che per qualità meccaniche, costruttive e tecniche.
Deforestazione Zero
La deforestazione produce una lunga e importante serie di effetti negativi:
– la perdita dell’habitat per milioni di specie (il 70% delle specie terrestri vive nelle foreste e molte di esse non sono in grado di sopravvivere al di fuori del loro ambiente naturale);
– rappresenta uno dei principali fattori alla base del cambiamento climatico. In media, ogni anno vengono rilasciati nell’atmosfera 3 miliardi di tonnellate di anidride carbonica a causa della deforestazione.
Eliminando la pelle dalle nostre calzature riduciamo il rischio di contribuire alla deforestazione (il settore bovino dell’Amazzonia Brasiliana è la principale causa mondiale della deforestazione ed è responsabile del 14% della deforestazione mondiale ogni anno).
Rispetto per la dignità morale ed economica del lavoratore
Nei paesi in via di sviluppo la questione delle condizioni di lavoro è una delle più pressanti e drammatiche a causa della mancanza di tutele per quanto riguarda salute e sicurezza.
Non viene ad esempio assicurata una protezione sufficiente dalle sostanze tossiche o chimiche con cui vengono a contatto i lavoratori, il luogo di lavoro è insicuro, oppure la mole di lavoro è tale che usura chi lo compie fino al punto di procurargli delle invalidità permanenti.
Nella maggior parte dei Paesi in via di sviluppo, i lavoratori sono al di sotto della soglia di povertà e la maggior parte di essi sono donne, costrette a lavorare durante tutta la gravidanza e subito dopo il parto, con ripercussioni gravi su di loro e sui loro figli.
Infine, secondo i dati dell’Unicef, nel mondo sono 150 milioni i bambini che lavorano e, di questi, 74 milioni sono impiegati in lavori pericolosi.
Combattiamo drasticamente la politica capitalista di sfruttamento dei lavoratori, crediamo fortemente nel made in Italy e per tale motivo tutte le nostre calzature sono realizzate interamente a mano in Italia da esperti artigiani in Italia a fronte di salari equi e giusti, capaci di garantire dignità al lavoratore.
Il nostro impegno è valorizzare ogni singolo lavoratore, garantendone la sua dignità personale ed apprezzandone il lavoro svolto, rendendolo orgoglioso dell’attività che svolge.
I prezzi delle nostre calzature sono il risultato di una produzione iperlocale, della massima artigianalità e dell’utilizzo di materie prime che provengono da fonti sostenibili.